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Una regione al plurale non solo nel nome, ancora incontaminata nelle sue molteplici identità paesaggistiche: selvaggi promontori sul mare e incantevoli spiagge sabbiose, aspri paesaggi montani e morbide colline verdeggianti, spettacolari grotte carsiche, gole vertiginose. Attorno a questi paesaggi non è difficile imbattersi in eleganti cittadine, borghi ricchi di fascino, storiche vie di comunicazione, straordinarie ricchezze culturali, artistiche e architettoniche, luoghi mistici, tradizioni popolari. Una regione che ha visto nascere grandi personaggi e tantissimi uomini illustri hanno visitato e amato queste terre.
Una varietà del paesaggio che corrisponde ad una altrettanta varietà microclimatica, floristica e faunistica: le Marche hanno tutti i requisiti per fare dell’ambiente naturale il proprio punto di forza.
Scienza, poesia e musica: tre diverse forme di linguaggio per raccontare i luoghi più belli della regione attraverso diverse angolature, con lo scopo di trasmettere la storia e l’evoluzione dei paesaggi, per sottolinearne le peculiarità storico-culturali e le fragilità, nella convinzione che la bellezza dei luoghi venga esaltata dalla loro comprensione.