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TerreRare comprende figure con esperienze professionali e personali molto differenti, che tuttavia trovano un comune denominatore nell’attaccamento verso il territorio in cui vivono (Le Marche) e nella precisa volontà di proteggerlo e valorizzarlo.
Olivia Nesci, geomorfologa, è professore di Geografia fisica all’Università di Urbino. I lavori più noti al mondo scientifico internazionale riguardano la genesi e l’evoluzione del paesaggio fisico italiano e le ricerche di geomorfologia culturale. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali ed è co-autrice di cinque libri sul paesaggio e il patrimonio culturale.
Laura Valentini, marchigiana, geologa, PhD in vulcanologia, pianista, clavicembalista, studiosa e laureanda in musicologia. La sua attività scientifica è documentata da oltre 80 lavori, fra pubblicazioni nazionali, internazionali e comunicazioni a convegni. E’ stata premiata nel Concorso Pianistico Nazionale «Città di Meda» e nel 2014 ha vinto una borsa di studio destinata ai tre migliori laureati del Conservatorio Rossini di Pesaro. Negli anni 2016 e 2017 è stata organizzatrice e direttore artistico di “Qualcosa di Nuovo, anzi d’Antico”, piccola rassegna musicale svolta nel Teatro Malatesta di Montefiore Conca (RN) dedicata alla musica antica. Svolge attività concertistica come solista ed in varie formazioni cameristiche. Dal 2008 è Maestro Collaboratore per il "Rossini Opera Festival " di Pesaro.
Lorenzo Carnevali urbinate di nascita, dopo la laurea in Filologia Classica presso l’Università degli Studi di Urbino si è occupato di teatro, ha insegnato Lingua Latina all’Università di Nitra (Repubblica Slovacca).
Ha pubblicato: Due poesie (1993), La “Feltria” di P. Pandoni: preliminari per una edizione critica (1995), V. Holan e F. Halas: Poesie (1996), “Il trionfo della Continenza” di G. Torelli e il mondo classico (1998). Per il teatro ha tradotto Koltès e Genet, ha scritto e rappresentato: Panta Re! (1994), La Mite (1999), De scriptis et rebus (2002), Fabula iacta est (2002), Ottima è l’acqua (2003), Il paesaggio marchigiano, esercizi di lettura (2005).
Stefano Baiocchi, laureato in Economia e Commercio, ha lavorato per anni nelle forniture agli enti pubblici e alle scuole.
In seguito si è dedicato alla grafica, e alla comunicazione e all'illustrazione creando alcune storie illustrate di cui ha realizzato disegni e mostre di tavole. Gestisce eventi e pagine social di un gruppo di guide turistiche ed ambientali che propongono itinerari tra natura, folklore e mistero, realizzando testi, grafiche, trailer promozionali e organizzando alcuni eventi. Ha sviluppato il suo pluriennale interesse per il videomaking, realizzando alcuni cortometraggi per eventi legati ai paesaggi e al territorio curandone sia le riprese che il montaggio.
Massimo Brizigotti, laureato in Lettere Moderne, attore di strada e di teatro, educatore con malati mentali e di Alzheimer, contact dancer e danzaterapeuta, regista e videomaker, tarologo e studioso di mistica.
Da sempre ricerca e studia la comunicazione creativa e autentica, sperimentandosi in vari ambiti: dall'insegnamento dell'italiano per stranieri, realizzando cortometraggi didattici, alla creazione di video visioni poetiche. La sua ricerca si fonda sul movimento e lo stupore che scaturiscono dai contrasti e dall’espressione complessa del sé, che ludicamente apre le porte all’inconscio, alle sens-azioni, sul palcoscenico della vita.