I Sassi del Montefeltro
Nella nostra Regione ci sono luoghi quasi sempre visibili, sia per la loro posizione, sia perché emergono isolati. I Sassi Simone e Simoncello fanno parte di questi.
Qualcosa di più
La Città del Sole
Frequentato sin dalla media età del Bronzo, sia per la sua posizione strategica sia per l’evocazione della sacralità che ispira, il Sasso Simone durante il Medioevo fu sede di un’abbazia benedettina intitolata a San Michele Arcangelo. Attorno al 1454 Malatesta Novello incominciò sul monte la costruzione di un castrum,la fortezza tuttavia non fu portata a termine, per le sconfitte che i Malatesta subirono ad opera di Federico duca di Urbino. Nel 1565 Cosimo I de Medici iniziò l’edificazione di una grande fortezza militare che doveva essere anche un centro abitato con funzione commerciale ed amministrativa. Oltre che mura, torri, cisterne, depositi per munizioni e magazzini per viveri furono costruite abitazioni, botteghe, osterie ed una loggia per il mercato. Una vera e propria città fortezza, ove si manifestarono sin dall’inizio seri disagi nei periodi invernali, per l’inasprimento delle condizioni climatiche. Ne restano oggi alcune rovine inglobate dalla vegetazione: blocchi di pietrame e tracce di muri che fanno intuire la disposizione delle antiche costruzioni; resti di vialetti che disegnano l’andamento delle strade dell’antica città fortezza, come risulta dalle splendide mappe dell’epoca.