Torre di Palme
L'area costiera che si estende dal Monte Cònero alla foce del fiume Tronto è caratterizzata da una morfologia piuttosto dolce. Le formazioni geologiche di età più recente conferiscono al paesaggio un aspetto più semplice costituito da lembi di superfici degradanti verso il mare incisi da una serie di corsi d’acqua disposti a ventaglio. Proprio su uno di questi lembi, in posizione dominante sulla costa e sul mare Adriatico, si erge Torre di Palme un incantevole borgo medievale.
Il percorso
Torre di Palme può essere raggiunta dall’Autostrada (uscita Fermo - Porto San Giorgio) o dalla strada statale costiera (SS16). Giunti all’entrata del paese si parcheggia nel piazzale a destra dell’abitato guardando il mare (P). Già da questo punto si possono osservare gli affioramenti ghiaiosi della conoide (Stop 1) sulla quale è costruito il paese. Dal parcheggio salite in direzione dell’abitato e soffermatevi ad ammirare i mattoni dei muretti e delle abitazioni, eseguiti artisticamente con le pietre locali (fig. 6), testimoni di una appartenenza al territorio che fa onore ai cittadini di questo borgo. In questo sito non indichiamo un itinerario preciso, ma suggeriamo di percorrere le vie del paese ammirando il la cura e la bellezza delle abitazioni, il Palazzo Municipale e le residenze signorili antiche, le numerose chiese per arrivare alla panoramica terrazza sul mare (Stop 2) da dove si può osservare l’intero tratto costiero, da Porto Son Giorgio al Monte Cònero. Torre di Palme regala quindi al visitatore uno dei quadri più suggestivi del litorale marchigiano: un borgo che è un vero gioiello e, anche se pigramente allungato su una costa fatiscente, degradata dall’urbanizzazione selvaggia, affascina comunque per la sua bellezza, l’azzurro mare, le coltivazioni agricole e la splendida vegetazione mediterranea.

Fig. 6 Mattoni ricavati dai depositi di conoide su cui il borgo si appoggia