La grotta della Beata Vergine di Frasassi
La Gola di Frasassi è una profonda e stretta valle formata dal Fiume Sentino, nota per le sue famose grotte carsiche. La Grotta della Beata Vergine, che vi si trova all’interno è una cavità naturale molto rilevante dal punto di vista archeologico in quanto interessata da una prolungata frequentazione dell’uomo in varie epoche protostoriche e storiche. Qui troviamo due luoghi di culto cristiani, l’eremo rupestre di di Santa Maria infra Saxa e la chiesa-santuario a pianta ottagonale su probabile disegno dell’architetto Giuseppe Valadier, situato nell’androne dell’ingresso principale della grotta.
Il percorso
Dall’abitato di San Vittore delle Chiuse si accede alla gola e dopo circa 2 km, sulla destra si incontra un piccolo spiazzo dove poter parcheggiare (P). Prima di affrontare la salita vi consigliamo di attraversare la strada e scendere sul fiume attraverso un piccolo sentiero posto di fronte all’area parcheggio. La pace di questo luogo (Stop 1) vi introdurrà con grande armonia al luogo di rara suggestione che vi accingete a visitare. Ritornate al parcheggio e imboccate la strada in salita dove la segnaletica indica l’inizio del percorso verso la grotta della Beata Vergine di Frasassi. Il sentiero non è difficoltoso e in tutta la sua lunghezza, di circa 700 m, si possono ammirare suggestivi scorci della Gola di Frasassi. Sulla sinistra piccoli viottoli laterali permettono di inoltrarsi nel bosco per osservare la folta vegetazione e le scarpate di calcare verticali e sporgenti. Dopo circa 20 minuti si apre all’improvviso il monumento naturale della grande grotta con incastonato il tempio del Valadier (Stop 2). L’emozione è grande e inaspettata…

